strudel di mele a modo nostro

prepariamo la pasta matta: in una ciotola setacciamo farina, olio evo, acqua e un pizzico di sale. impastiamo fino ad ottenere un impasto liscio e molto elastico, umido ma non appiccicoso. riponiamo la pasta matta in una ciotola oleata, la spennelliamo con un filo d’olio e sigilliamo la ciotola con la pellicola trasparente. lasciamo riposare in un luogo fresco da 30 a 60 minuti (potete preparare la pasta matta fino a 2/3 giorni prima e conservarla in frigorifero).

prepariamo il ripieno: sbucciamo le mele e le tagliamo a fettine sottili unendo poi 2/3 cucchiai di zucchero di canna, vaniglia e/o  cannella e le facciamo saltare in una padella antiaderente fino a che si ammorbidiscono.

uniamo una manciata di pinoli (possiamo preventivamente farle tostare ma il passaggio è facoltativo) e la marmellata di albicocche.

chiudete gli occhi e aggiungete un pizzico di polvere di stelle.

lasciamo raffreddare e nel frattempo scaldiamo in una padella antiaderente un po’ d’olio evo e aggiungiamo il pangrattato fino a farlo dorare. questo passaggio servirà ad evitare che il ripieno di mele inumidisca a troppo l’impasto.

terminato il tempo di riposo, preriscaldiamo il forno a 180° e stendiamo la pasta matta su un foglio di carta da forno.

utilizziamo un mattarello lungo e leggermente spolverato di farina e stendiamo piano partendo dal centro per poi allungare anche i margini. la pasta deve essere sottile 2mm circa e dovremo realizzare un rettangolo lungo e largo.

stendiamo sulla superficie il pan grattato e poi il ripieno di mele lasciando circa 2 cm di bordo sui 4 lati.

formiamo lo strudel: ripieghiamo sul ripieno i due estremi sotto e sopra e poi richiudiamo sopra i due estremi laterali in modo da sigillare perfettamente lo strudel ed evitare che il ripieno esca.

arrotoliamo lo strudel aiutandoci con la carta da forno sottostante e lo pennelliamo con un cucchiaio di olio evo e uno di latte vegetale mescolati insieme.

40 minuti a 180°coperto con carta stagnola.

durante la cottura spennelliamo altre 2/3 volte lo strudel con olio e latte così da mantenerlo morbido.

lo strudel è pronto quando si crea la crosticina dorata in superficie.

sforniamo e lasciamo raffreddare prima di servire.

lo strudel di mele è probabilmente uno dei dolci più conosciuti della tradizione culinaria dell’Alto Adige. La nostra pasta matta senza latticini e senza uova è facilissima da lavorare e vi darà grande soddisfazione sia in fase di stesura (è elastica e difficilmente si rompe) sia in fase di assaggio.

Lo strudel di mele è un dolce irresistibile, da portare in tavola per una golosa merenda o per concludere un pranzo domenicale. Può essere servito accompagnato con una crema pasticcera o con una pallina di gelato.

La versione più conosciuta è quella alle mele ma ne esistono numerose varianti sia dolci che salate: il divertimento sta proprio nel giocare con il ripieno. A noi piace accompagnare le mele alla marmellata di albicocche e ai pinoli ma vi assicuriamo che è ottimo anche senza confettura o con altra frutta secca.

buona merenda

M&S