strudel a modo nostro

pasta matta

rovesciate la farina a fontana su un piano di lavoro e aggiungete al centro l’uovo ed il cucchiaino di sale; con una forchetta iniziate a sbatterlo incorporando piano piano la farina ai lati.

chiudete gli occhi e aggiungete un pizzico di polvere di stelle.

unite il burro fuso ed iniziate ad impastare con le mani aggiungendo a poco a poco l’acqua fino a che otterrete un panetto liscio e omogeneo. ungetelo con un filo d’olio, massaggiatelo, sigillatelo con la pellicola trasparente per alimenti e lasciatelo riposare 30 minuti.

ripieno a modo nostro

sbucciate 4 mele gialle e tagliatele a fettine sottili, unite il succo di mezzo limone perché non anneriscano, i pinoli (noi 20 g circa) e due cucchiaioni di marmellata di albicocche.

fate fondere il burro su un pentolino a fiamma bassa aggiungendo il pangrattato quanto basta perché assorba tutto il burro e tosti leggermente (80 g circa: questo trucchetto servirà ad assorbire l’umidità del ripieno).

con queste dosi noi formiamo due strudel da 25 cm circa.

dopo che l’impasto ha riposato, dividetelo in due parti e formate due rettangoli di pasta sottilissimi aiutandovi con il mattarello partendo dal centro (non avrete bisogno di aggiungere farina, usate come base la carta forno).

stendete per primo il composto di pangrattato e burro e poi quello di mele, marmellata e pinoli avendo cura di non occupare 2 cm circa di bordo; ripiegate quindi i bordi sul ripieno, prima gli estremi sopra e sotto e poi i due laterali.

a questo punto arrotolate lo strudel aiutandovi con la carta forno.

spennellate la superficie degli strudel con il burro fuso e adagiatevi sopra un foglio di carta stagnola.

40 minuti circa a 190°:

35 minuti coperti con carta stagnola

dopo i primi 15 minuti di cottura, spennellate ancora con burro fuso

gli ultimi 5 minuti, togliete la carta stagnola.

lo sappiamo bene, lo strudel è uno dei dolci della tradizione e come tale andrebbe servito. tuttavia abbiamo sempre scelto di chiederci cosa ci piacesse veramente anche a costo di andare controtendenza rivisitando le tradizioni “a modo nostro”

mele, marmellata e pinoli danno vita al ripieno del nostro strudel: voi potete scegliere di seguire la tradizione arricchendolo con cannella e uvetta oppure rivisitandolo “a modo vostro”!!

buona merenda

M&S