Venezia Nostra

Venezia è una città da attraversare a passo lento lasciandosi trasportare dai profumi, dalle sensazioni, dalle luci e dalle ombre delle calli che si snodano aprendosi in meravigliosi campi.

Amiamo Venezia e spesso all’improvviso decidiamo di andare a trovarla fermando il tempo.

Dista circa 1 ora di strada da Polcenigo ed è comodamente raggiungibile sia in treno che in macchina.

Prediligiamo l’auto perché le nostre gite fuori porta includono sempre i due pelosi ed è sicuramente il mezzo più comodo ed economico in quattro, senza vincoli temporali legati agli orari di partenza dei treni.

Negli ultimi 4 anni abbiamo ammirato Venezia a tutte le ore del giorno e della notte, stupendoci sempre della sua bellezza mai scontata, romantica, viva e colorata come l’alternanza delle stagioni.

L’occasione di partecipare come espositori nel 2019 alla Venice Design Week, potendo far conoscere alcuni dei prodotti Pipedesign a tutte le persone che si trovavano nei pressi della Giudecca o che avevano avuto la fortuna di dormire all’ Hotel Cipriani, ci ha regalo l’opportunità di scoprire una Venezia fino a quel momento per noi sconosciuta, “la Venezia da vivere”, come titola il famoso network nato nel 2001 per raccontare l’arte a Venezia fra cultura, moda, design, artigianato e lifestyle.

Abbiamo sperimentato il trasporto merci via acqua, osservando con quale maestria i veneziani dirigono le loro motobarche lungo rii lagunari a volte davvero molto stretti. Abbiamo potuto ammirare case e palazzi da un’altra prospettiva tra lo sciabordio dell’acqua, le carezze del vento ed il profumo di salsedine.

Da quel momento Venezia è diventata una tappa fissa dove rifugiarci, dimenticare i ritmi e i pensieri di ogni giorno e continuare a sperimentare l’arte dello stupore. A volte non passa nemmeno una settimana da una visita all’altra.

Il nostro girovagare fra le calli spesso è volontariamente casuale, troviamo sia il modo migliore per scoprire nuovi angoli ed è quello che facciamo quando la raggiungiamo alle prime luci dell’alba o la sera dopo lavoro, quando il turismo è più spento, i pendolari raggiungono la stazione dei treni e Venezia respira.

Dimentichiamo di pensare e ci rilassiamo grazie al sali e scendi dai ponti, la scoperta di nuovi scorci o l’ammirazione degli stessi sotto una luce diversa.

A volte invece la meta è certa ed il passo spedito verso alcuni dei nostri posti del cuore. Uno di questi è SULLA LUNA, un piccolo bistrot dove libri, torte e cicchetti alternativi si incontrano, una dimensione quasi idilliaca dove fermarsi. “Fermarsi” è l’azione che impone Venezia, fa parte della sua magia ed è il modo migliore per apprezzarla e rigenerarsi.

Lasciata a casa la voracità con cui divoriamo il tempo nel quotidiano, proseguiamo lentamente un passo davanti l’altro, tenendoci per mano, fermandoci a guardare i dettagli delle case, dei palazzi, le campane delle chiese, i giardini segreti, a rubare qualche scatto e a riempirci della bellezza delle cose semplici.

Il passo del ritorno verso l’auto è sempre molto più lento di quello che abbiamo al nostro arrivo per trattenere il più possibile il suggestivo incantesimo di cui è artefice la magnifica Venezia, che ci lascia sempre nel cuore, nella pelle e negli occhi, un motivo per cui ritornare.

buona vita

M&S