creare , produrre dal nulla, inventare, reinventare, costruire, ricostruire sempre
a m o d o n o s t r o.
simili anche in questo.
acquistiamo oggetti perduti in mercatini dell’antiquariato, raccogliamo pezzi di legno nei boschi o lungo spiagge selvatiche, mettiamo insieme oggetti accumulati nel tempo, disegniamo qualcosa che non esiste nel modo esatto in cui si è delineato nella nostra mentre e troviamo un matto maestro artigiano disposto a dargli vita.
spesso un oggetto entra in casa e rimane immobile nel punto stesso in cui viene poggiato per mesi e mesi: attende silenzioso il tempo giusto per essere ridipinto, ripulito, assemblato, trasformato. attende il suo posto.
a volte sorge un’idea bizzarra ad uno solo dei due e l’altro riesce a trasformarla in qualcosa di sensato e concreto.
altre volte l’idea strampalata viene ad entrambi nello stesso arco temporale e allora nasce la poesia perché si scatenano e si accavallano idee, disegni, progetti, sogni più o meno realizzabili e realistici ma che importa, ce lo ripetiamo continuamente:
s o g n a r e n o n h a p r e z z o.
i sogni non sono in vendita e hanno il potere di farci sentire vivi e di rendere tutto sempre possibile e sostenibile.
è stato questo modo di concepire e reinventare le cose materiali e non materiali a scatenare la scintilla da cui ha preso vita p i p e d e s i g n.
qualche bozzetto nato nel tempo c’era già. un giorno ci serviva una libreria ad angolo e l’angolo in questione era particolarmente acuto; in commercio non riuscivamo a trovare nulla che si adattasse a quello spazio e che allo stesso tempo soddisfasse il nostro senso estetico. ci siamo guardati e senza perdere tempo ci siamo detti: disegniamo quello che ci serve esattamente come lo vogliamo e troviamo qualcuno che lo realizzi. è nato qubo e con qubo, veloce come il verificarsi di una magia dopo uno schiocco di dita, si è materializzato il nostro concetto di design: semplice, pulito, lineare, geometrico, elegante.
i vecchi bozzetti sono tornati alla luce e si sono trasformati in lui, lei, l’altra: giocare ci piace incredibilmente, anche con le parole.
studiate le potenzialità del tondino di ferro e compreso che la sua duttilità e versatilità ci somigliano molto, abbiamo deciso di dedicargli il nome di quella che da svago è diventata una delle nostre attività: p i p e d e s i g n.
la scintilla ha dato vita ad una collezione che è in continua evoluzione e il suo svilupparsi fa parte del nostro quotidiano.
utilizziamo ogni prototipo nella vita di tutti i giorni per testarne caratteristiche, resistenza e utilità.
ci confrontiamo e decidiamo insieme nome, forme e colori.
La passione muove gli animi, ti fa battere il cuore e ti mantiene v i v o.